Avere/tenere il coltello dalla parte del manico significa essere in vantaggio,
prevalere, dominare una situazione, avere il potere d'imporre il proprio
punto di vista, la propria
volontà.
L'espressione
evoca un contesto conflittuale, o comunque una
contrapposizione tra interessi antitetici, nella quale chi tiene
il coltello dalla parte del manico gode di una posizione egemonica.
Tale
posizione di dominio può essere attribuibile a diversi fattori, sia di tipo soggettivo che sociale, come, ad esempio, una
spiccata abilità oratoria o un accesso privilegiato a un sistema di
risorse.
L’immagine del coltello è presente in molte locuzioni italiane. Il meccanismo metaforico che anima la locuzione che esploriamo oggi
è facilmente intuibile: solamente chi tiene in mano un coltello
impugnandone il manico può ferire o credibilmente minacciare un avversario, e quindi dominare un conflitto
uscendone vincitore.