
Da Davao all’Aia, dalle Filippine all’Olanda. Sono queste le coordinate geografiche della carriera politica di Rodrigo Duterte, l’ex presidente delle Filippine, arrestato lo scorso 11 marzo nella capitale, Manila. Su di lui pendeva un mandato di cattura della Corte Penale Internazionale. L’accusa è di crimini contro l’umanità.
Come sindaco di Davao, nel 1998, Duterte aveva creato un vero e proprio sistema di torture ed esecuzioni extragiudiziarie, portato avanti da squadroni della morte a lui fedeli.
Una volta divenuto presidente, nel 2016 e fino al 2022, Duterte aveva ampliato quel sistema, e

Nel Parlamento ungherese, lo scorso 18 marzo sono arrivati persino i fumogeni. A usarli, non sono stati un gruppo di tifosi scalmanati, o le forze dell’ordine, ma i deputati dell’opposizione. Un gesto inconsueto, ma deciso, per protestare contro una legge appena approvata, che vieta in Ungheria le marce del Pride.
La protesta dei pochi deputati contrari alla legge ha fatto eco a quella che si è svolta per le vie del centro di Budapest: un gruppo di manifestanti ha infatti bloccato l’iconico Ponte Margherita, reclamando il diritto di assemblea pacifica.
La nuova legge va a modificare il diritto

Come diceva lo scrittore Ennio Flaiano, “la situazione politica in Italia è grave, ma non seria”. Un aforisma degli anni Cinquanta che ancora oggi sintetizza gli aspetti a volte assurdi che animano la politica nazionale, anche nelle notizie più preoccupanti.
Un esempio di ciò è la querela che la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha mosso contro il comico Daniele Fabbri. A darne notizia, è stato, nei giorni scorsi, lo stesso Fabbri, attraverso un video del sul suo profilo Instagram.
I fatti risalgono al 2021, quando Meloni era all’opposizione. Un professore universitario le aveva rivolto de

Sono trascorsi due anni da quando Elly Schlein vinse le primarie per diventare segretaria del Partito Democratico. La prima donna alla guida del partito, e una tra le prime leader in assoluto in un Paese fin troppo maschilista nella sua classe dirigente. All’epoca, la sua vittoria, oltre a ribaltare i pronostici, sembrò annunciare una svolta storica.
Schlein vinse intercettando una richiesta di discontinuità: il Partito Democratico, collocato nel centrosinistra, aveva acquisito nel corso degli anni un’immagine di partito dell’establishment, arroccato sui “giochi di palazzo” e sulle liti interne

Trentuno giorni. Tanti ne sono passati prima che i fedeli di tutto il mondo potessero vedere di nuovo Papa Francesco, che il 14 febbraio scorso era stato ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma per una grave infezione di origine respiratoria. Non si è trattato, comunque, di un’occasione pubblica. I fedeli si sono dovuti accontentare, per così dire, di una foto scattata nella cappella del policlinico, con il Pontefice di lato, il volto non pienamente visibile.
Tra un bollettino medico e l’altro, dopo settimane di ricovero, la foto diffusa dalle agenzie di stampa lo scorso 16 marzo è apparsa q