Un saluto a tutti gli amici di Advanced Italian all’ascolto. Bentrovati! Oggi è mercoledì 19 aprile e io sono Nicola, pronto come sempre a condurvi in un interessante excursus tra i più importanti avvenimenti degli ultimi giorni. Con quale notizia vogliamo cominciare la puntata di oggi? Beh, io direi di commentare immediatamente i risultati del referendum che si è svolto domenica scorsa in Turchia.

Con un’affluenza pari all’83,6% degli aventi diritto al voto, domenica 16 aprile all’incirca 55 milioni di turchi si sono recati alle urne per decidere se trasformare il Paese da repubblica parlamentare a repubblica presidenziale.

Passiamo ad un altro argomento. Sono certo che non vi sarà sfuggita la notizia della super bomba lanciata la settimana scorsa dalle forze armate americane contro una roccaforte dello Stato Islamico in Afghanistan. Secondo voi, quali sono le ragioni che hanno spinto gli Stati Uniti a fare uso di un’arma così potente e distruttiva? Discutiamone insieme!

Giovedì 13 aprile 2017 sarà ricordato nella storia come il giorno del debutto ufficiale della GBU-43/B Massive Ordnance Air Blast, la ‘madre di tutte le bombe’. L’ordigno, lungo poco più di 9 metri e pesante ben 10 tonnellate, di cui 8 e mezzo di esplosivo ad alto potenziale di composizione H6, è in grado di creare devastazione nel raggio di circa 600 metri. Il potere distruttivo di questa bomba non nucleare è equivalente a 10 tonnellate di TNT. Per darvi un’idea della sua potenza posso dirvi che la bomba atomica sganciata su Hiroshima aveva una forza pari a 15 mila tonnellate di TNT.

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Passiamo adesso alle notizie italiane e parliamo di sfruttamento del lavoro.

In un articolo pubblicato martedì 11 aprile, il New York Times ha parlato del caso di Paola Clemente, un’italiana morta quasi due anni fa mentre lavorava in un vigneto.

L'articolo del Times, tra le altre cose, mette in risalto il problema del “caporalato” in Italia. Nel febbraio scorso, sei persone sono state arrestate, non perché direttamente responsabili della morte della donna, bensì perché coinvolte in un grosso giro di sfruttamento del lavoro.

‘Caporalato’ è una parola molto diffusa nell’Italia meridionale, e indica un sistema illegale di reclutamento di manodopera agricola mediant

Dallo sfruttamento dei lavoratori, passiamo a parlare delle polemiche sollevate dalla comunità cattolica italiana sull’uso improprio di immagini religiose.

Subito dopo la Pasqua nella città di Salerno è comparsa una locandina pubblicitaria che ha turbato non poco i fedeli.

Il volantino s’ispirava al celebre dipinto di Leonardo da Vinci, l’Ultima Cena, e pubblicizzava un evento serale dedicato alla comunità gay, organizzato per giovedì 13 aprile al Bar Verdi di parco Arbostella.

Fin qui, nulla di strano. Peccato che il volantino, invece di mostrare Gesù e gli apostoli nell’immagine che tutti conosciamo, riproponeva il celebre dipinto di Da Vinci in una versione che molti hanno trovato offensiva.

Cristo, muscoloso e con un braccio tatuato,

Generalmente nel nostro programma non ci soffermiamo tanto a parlare di sport, ma oggi, come ultima notizia della giornata, voglio dedicare qualche parola a Silvio Berlusconi e al suo caro e amato club di calcio, il Milan.

Forse gli italiani potranno anche pensarla diversamente su Silvio Berlusconi come uomo politico e imprenditore, ma sono certo che tutti concorderanno con me sul fatto che ha fatto la storia del calcio italiano.

Lo scorso giovedì 13 aprile, i giornali di tutto il mondo hanno annunciato la notizia della fine della storia d’amore tra Berlusconi e il Milan.

La Fininvest, società finanziaria della famiglia Berlusconi, ha ceduto la proprietà del club alla cordata cinese, guidata dall’uomo d’affari Yonghongh Li, incassando dalla vendita la stratosferica cifra di 520 milioni di euro.

Insieme alla proprietà del club, la Fininvest ha trasferito ai nuovi acquirenti anche i debiti, stimati in circa 220 milioni di euro. E sì, perché le ragioni che hanno portato al divorzio tra Berlusconi e il Milan sono esc