Sulla vetrina di uno spazio commerciale sfitto di Manhattan, sul tratto della Bowery che da 1st street corre verso Houston street, lo scorso fine settimana qualcuno ha incollato una fotografia di Ruth Bader Ginsburg, giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti e grande icona culturale, scomparsa lo scorso venerdì 18 settembre, a 87 anni. L’immagine è la riproduzione di un ritratto ufficiale della giudice, scattato nel 2016. Sul lato sinistro, in basso, campeggiano, in lettere bianche, due parole: Thank you.
Toga nera, occhiali, grandi orecchini verdi. La giudice siede su una poltrona, con le
Si è votato per due giorni, domenica 20 e lunedì 21 settembre, per queste elezioni regionali 2020, politicamente tese e segnate dalla crisi del Covid. Una consultazione locale che, lo dicevano tutti, sarebbe stata letta in chiave nazionale, come un voto sul governo Conte. La battaglia era davvero cruciale, soprattutto in Toscana, una regione che, nella storia dell’Italia repubblicana, ha sempre votato per la sinistra, o il centro sinistra. Una virata a destra della Toscana avrebbe messo in pericolo la sopravvivenza dell’attuale governo nazionale, sostenuto da una coalizione tra il Movimento 5
Lo scorso martedì 15 settembre, il programma televisivo Otto e mezzo, un popolare talk show politico condotto su LA7 dalla giornalista Lilli Gruber, ha dedicato il suo spazio a una bella notizia: il debutto, online e in edicola, di un nuovo quotidiano.
Domani, questo il nome del neonato giornale. Un nome deciso, positivo. Un nome che si proietta nel futuro, e che profuma di speranza.
Ospiti di Lilli Gruber, quella sera, il giornalista Massimo Giannini, direttore del quotidiano La Stampa, e il creatore del nuovo progetto editoriale, l’ingegner Carlo De Benedetti, ex presidente del gruppo multim
La scenografia del video è sobria, essenziale. Una parete di mattoni rossi, una luce dai toni freddi. Un uomo con indosso una camicia celeste e una giacca scura parla, accompagnato da un coro di archi. Guarda fisso davanti a sé, come rivolgendosi a un interlocutore immaginario. In primo piano, gira un mappamondo.
“Ma chi te lo fa fare? Fidati, fatti i fatti tuoi, e campi cent’anni. In fondo, il mondo è sempre andato così”, dice l’uomo — Roberto Saviano — recitando le frasi fatte dell’omertà. Della cultura del silenzio. Della prudenza complice. Saviano posa una mano sul mappamondo, che smette di
Sul pianeta Terra esiste un continente dove il Covid-19 è solo un dramma lontano, un concetto astratto. Un concetto tragico e inquietante, certo, ma pur sempre astratto. Quel continente è l’Antartide, un immenso territorio, grande come il Messico e gli Stati Uniti insieme, quasi completamente coperto di ghiaccio. Un territorio gelido e inospitale dove regna una gamma di colori dai toni freddi: bianco, blu, grigio perla.
Oggi l’Antartide è anche un’oasi felice. O “una piccola bolla sicura”, per citare le parole di Rob Taylor, guida sul campo alla stazione di ricerca britannica Rothera, intervist