Screen width of at least 320px is required. Screen width can be adjusted by widening your browser window or adjusting your mobile device settings. If you are on a mobile device, you can also try orienting to landscape.

4 July 2018

Episode #138

27 June 2018

Episode #137

20 June 2018

Episode #136

13 June 2018

Episode #135

6 June 2018

Episode #134

30 May 2018

Episode #133

23 May 2018

Episode #132

16 May 2018

Episode #131

9 May 2018

Episode #130

Speed 1.0x
/
aa
AA
Cari ascoltatori, benvenuti a una nuova puntata del nostro programma! Oggi è mercoledì 6 giugno 2018. Io sono Chiara, nuovamente insieme a voi per commentare gli ultimi sviluppi dell’attualità italiana e globale. Cominciamo con una riflessione sulla drammatica crisi istituzionale che ha vissuto l’Italia in queste ultime settimane. Una crisi che si è risolta (per così dire) soltanto pochi giorni fa.

Italia, le mille giravolte di una difficile crisi politico-istituzionale

6 June 2018

La storia della più lunga crisi istituzionale dell’Italia repubblicana comincia la mattina del 5 marzo scorso. Dalla consultazione elettorale del giorno prima —le elezioni politiche per il rinnovo dei due rami del Parlamento— non è emersa una chiara maggioranza.

Ma questo scenario, in realtà, non rappresenta affatto una novità nella storia della politica italiana. La vera svolta emersa dalle elezioni del 4 marzo —vorrei tanto usare l’espressione ‘colpo di scena’, ma davvero non posso, perché questa svolta fluttuava nell’aria ormai da tempo— …dunque, la svolta, vi dicevo, riguarda il crollo dei partiti ‘tradizionali’, quelli che avevano dominato il panorama politico italiano negli ultimi decenni. Nell’area del centrosinistra, al Partito Democratico dell’ex premier Matteo Renzi, va solo il 18,7% dei voti, mentre Forza Italia di Silvio Berlusconi, nel centrodestra, ottiene un deludente 14%.

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
Anche la Spagna in questi giorni ha vissuto un difficile momento di crisi politico-istituzionale. Anche qui, è entrato in gioco un complesso intreccio di ambizioni e rivalità personali.

Spagna, il socialista Pedro Sánchez è il nuovo presidente del governo

6 June 2018

Erano anni che Pedro Sánchez diceva che il Partido Popular(PP) di Mariano Rajoy era scandalosamente corrotto. Troppo corrotto per governare, diceva. Ma il PP, un partito di centrodestra al timone della Spagna dal dicembre 2011, sembrava, nonostante tutto, solidamente ancorato al potere. Di fatto, fino a pochi giorni fa, chiunque avrebbe indicato la sfida lanciata dalle ambizioni indipendentiste della Catalogna come il principale grattacapo del governo Rajoy.

Ma… todo tiene su final, come cantava il celebre salsero Héctor Lavoe. Lo scorso venerdì 1 giugno, il Parlamento spagnolo ha appoggiato co

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
E dopo questa breve tappa nella penisola iberica, torniamo in Italia, per seguire i movimenti del neo ministro Matteo Salvini, che in questi giorni è di nuovo in campagna elettorale, in vista delle amministrative del 10 giugno. Com’è logico, Salvini ha puntato molto sulla propaganda anti-immigrazione. Drastica riduzione dei fondi pubblici per l’accoglienza, rimpatri per 500.000 clandestini (non voglio nemmeno immaginare i costi e le difficoltà logistiche di un’operazione del genere!), richiesta di una maggiore collaborazione da parte dell’Europa e nuovi accordi con i paesi africani. Questi i punti cardine del suo programma.

Salvini (di nuovo) in campagna elettorale: migranti al centro del dibattito politico

6 June 2018

Dai palazzi romani alle piazze del Veneto. Sabato 2 giugno, a poco più di 24 ore dall’entrata in carica del governo Conte, Matteo Salvini era a Vicenza, nuovamente in campagna elettorale. Per le amministrative, questa volta. Obiettivo: appoggiare il candidato sindaco del centrodestra, l’avvocato Francesco Rucco. Ed eccolo lì, Salvini, sul palco allestito per lui nell’elegante piazza delle Poste, nel centro storico della città. Camicia azzurro pallido e pantaloni grigi, nel sole di un pomeriggio di tarda primavera, accolto da una folla di circa 2.000 persone che applaudono e intonano il suo nom

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
E dalle avventure di Matteo Salvini, passiamo a quelle di Matteo Renzi, che, nel corso di una recente intervista, ha detto di volersi allontanare dal palcoscenico della politica. Solo per un po’…

La nuova vita di Matteo Renzi

6 June 2018

Sindaco di Firenze, segretario del Partito Democratico, presidente del Consiglio dei Ministri… negli ultimi anni era sempre stato in prima linea, con forti responsabilità di tipo governativo. Ora, per la prima volta dopo tanto tempo, Matteo Renzi si sente libero. “Starò fuori dal giro per qualche mese”, racconta in un’intervista pubblicata sul Corriere della Sera lunedì 4 giugno. Ma chi conosce l’ex presidente del Consiglio sa benissimo che “fuori dal giro” non significa affatto “lontano dai riflettori”. No, questo sarebbe… inconcepibile.

In realtà, con quelle parole dal sapore un po’ misterio

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.

* * *
Cari ascoltatori, vi è mai capitato di accendere la TV e vedere un giornalista che critica un collega in diretta, davanti a milioni di telespettatori?

L’importanza del gioco di squadra

6 June 2018

“Alleluia! Eccoci qua!”. Sorride, congiunge le mani e accenna un piccolo inchino impregnato di sarcasmo il giornalista Corrado Formigli, ideatore e conduttore del programma di approfondimento politico Piazzapulita, in onda ogni giovedì in prima serata sul canale televisivo LA7. “Grazie, Enrico Mentana, per questi… (una pausa per lanciare una breve e plateale occhiata all’orologio che porta al polso) 35… 40 minuti di ritardo! Mi scuso con il pubblico a casa, perché Piazzapulita comincia alle 21 e 15”.

Una piccola pausa e poi Formigli, visibilmente irritato, va avanti con la sua invettiva. E rin

End of free content.

To access this material, please LOG IN.

If you don't have a subscription, please click HERE to sign up for this program.