I carri armati del gruppo Wagner sfilano nelle strade di Rostov sul Don, nella Russia del sud. La gente, tranquilla e curiosa, si affolla per vedere da vicino quella lunga colonna di mezzi corazzati. Quella carovana che non sembra avere fine e che, si sa, è in viaggio verso nord. Verso Mosca.
Cellulare in mano, tutti filmano la strana parata. Come se vedessero passare un famoso gruppo rock, una celebrità hollywoodiana, o una squadra di calcio dopo una bella vittoria allo stadio. Ormai, al giorno d’oggi, bisogna filmare tutto, si sa. Ma che cosa sta succedendo, esattamente?
Le parole, le ipotesi
Il personaggio di Giulio Cesare, così ricco di luci e ombre, sembra avere un fascino universale, eterno. Ha conquistato, dalle pagine dei libri di scuola, generazioni di studenti. E, da sempre, affascina il mondo dell’arte. Dalla pittura, al teatro, al cinema. Pensiamo a La Morte di Giulio Cesare, un monumentale olio su tela del pittore neoclassico Vincenzo Camuccini, perla della collezione del museo napoletano di Capodimonte. O a Giulio Cesare, la splendida tragedia storica di William Shakespeare. O a un classico del cinema come Cesare e Cleopatra, tratto dall’omonimo lavoro dello scrittore i
Senza un pubblico, senza il calore di un applauso, senza l’ammirazione — e l’invidia — dell’occhio altrui, non c’è ostentazione. Non c’è sfoggio. Sfuma, come polvere nel vento, la tentazione della superbia.
Seneca — filosofo, oratore, drammaturgo e politico romano di origine iberica — non sembra avere dubbi. È questo il messaggio del testo Chi è saggio non segue il volgo, un passo tratto dalle Lettere morali a Lucilio, la più nota fra le sue opere. Il genere letterario in questione, quello delle lettere a carattere filosofico indirizzate ad amici, era già stato esplorato da due menti illustri
“Fascina sembra non aver alcuna intenzione di ritirarsi a vita privata e chiudere il capitolo della sua vita che ha coinciso con l’avventura in Forza Italia, che segue da militante fin da quando era minorenne”, scriveva, lo scorso 24 giugno, il Corriere della Sera.
Marta Fascina, l’ultima fidanzata di Silvio Berlusconi. Era lei la bionda in lacrime al funerale nel duomo di Milano, lo scorso 14 giugno, in prima fila al fianco di Marina Berlusconi, figlia prediletta del leader.
Era da qualche tempo che la si vedeva al fianco del Cavaliere. Tanto che, nel marzo del 2022, i due, nel corso di una ce
Con la sua nuvola di capelli bianchi e l’aria sofisticata che la distingue, Drusilla Foer mi ricorda Carmen Dell’Orefice —la splendida modella che iniziò la sua carriera sulla copertina di Vogue France a quindici anni, nel 1946, e che, oggi, è ancora un’ammirata presenza nel mondo della moda internazionale.
Oltre che modella, Drusilla Foer — un personaggio creato dalla fantasia dell’attore e regista teatrale fiorentino Gianluca Gori — è attrice, conduttrice televisiva e cantante. Ed è proprio del suo lato musicale che oggi vi vorrei parlare.
Perché Drusilla, che ci aveva abituati al repertorio c