Qualunque cosa pensiate di Elon Musk, sarete — immagino — d’accordo con me nel dire che la sua decisione di acquistare Twitter non sembra essersi rivelata un buon affare. Da allora, infatti, il valore della compagnia è crollato notevolmente. Come se non bastasse, l’obiettivo ufficiale di Musk, ossia rendere Twitter un baluardo della libertà di espressione, si è scontrato con la dura realtà. Gestire una piazza digitale così grande pone problemi complessi da affrontare, e la nuova gestione non se la sta cavando bene.
La fortuna di Twitter si è costruita attorno alle persone che lo usano. Giornali
Le ultime settimane ci hanno consegnato immagini potenti e preoccupanti sull’emergenza climatica. Penso per esempio agli incendi in Canada, così intensi che una foschia arancione si è spinta fino a New York, suscitando paragoni con la fotografia del futuristico Blade Runner. In Italia, invece, una grave alluvione in Emilia-Romagna ha sommerso strade, case, ettari su ettari di terra.
In questo scenario, in tutto il mondo, la voce degli attivisti climatici non ha certo smesso di dare l’allarme, di promuovere campagne di sensibilizzazione e proteste. Ma sempre più spesso, purtroppo, l’effetto otte
Un classico delle manifestazioni in Italia è il ‘balletto’ sul numero dei partecipanti. Puntualmente, infatti, i numeri dichiarati dalle autorità e quelli forniti dagli organizzatori divergono, con i primi al ribasso e i secondi al rialzo.
Il balletto delle cifre c’è stato anche sabato 10 giugno, in occasione del Pride a Roma. Un milione di partecipanti, secondo gli organizzatori; qualche decina di migliaia, secondo la questura. Polemiche sui numeri a parte, le immagini della giornata raccontano di una capitale su cui si è riversato un gioioso tsunami arcobaleno, al grido di “Queeresistenza”.
È il più importante quotidiano italiano, per diffusione e numero di lettori. Parlo naturalmente del Corriere della Sera, chiamato anche “Il Corriere”. Perché nella storia della stampa italiana ci sono stati molti giornali che hanno avuto quella parola nel titolo, ma solo uno è considerato “corriere” per eccellenza. Una parola che rimanda all’antica Roma e alla figura del cursus publicus, il messaggero che si spostava di città in città per comunicare notizie importanti.
Sono passati quasi 150 anni dalla fondazione del Corriere della Sera, avvenuta nel 1876, e da allora il giornalismo è radicalme
La periferia abbandonata a se stessa come una Fossa delle Marianne, un “pozzo di anime”. La più profonda depressione oceanica, dove gli organismi devono adattarsi per sopravvivere in condizioni estreme, è la più emblematica metafora di Questo mondo non mi renderà cattivo, ultima fatica del fumettista romano Zerocalcare.
È la seconda serie animata che Zerocalcare realizza per la piattaforma Netflix. Se la prima, Strappare lungo i bordi, era un classico racconto di formazione, in Questo mondo non mi renderà cattivo, Zerocalcare affronta i conflitti sociali nella periferia di una grande città e i