Sabato 29 febbraio, le delegazioni di Stati Uniti e talebani hanno siglato a Doha, in Qatar, un importante accordo, che punta a mettere fine a una guerra cominciata oltre 18 anni fa, e costata la vita a circa 2.500 soldati americani e mezzo milione di afgani.
In alcune aree rurali del distretto di Antioquia, a nord ovest della Colombia, è in atto un feroce scontro armato tra gruppi paramilitari e bande della criminalità, che ha costretto tanti contadini a cercare rifugio presso il vicino comune di Ituango.
Le ostilità interessano in particolare una frangia di dissidenti delle FARC, le Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia, alcuni gruppi paramilitari, chiamati Autodefensas gaitanistas (ACG), e gang criminali della Valle d’Aburrá come Los Caparrapos e Los Pachelly.
L’obiettivo di queste forze è di mettere le mani sul lucrativo business del narcot
Dopo otto mesi di attesa, giovedì 20 febbraio si è dato finalmente inizio alla demolizione della Vela A, detta anche “Vela verde”, uno degli edifici del complesso edilizio di Scampia, nella periferia di Napoli.
Le Vele di Scampia sono state a lungo emblema del degrado di Napoli. Negli anni più recenti, in seguito ad alcune narrazioni televisive e cinematografiche, sono diventate anche uno dei luoghi simbolo della camorra.
L’abbattimento del complesso residenziale napoletano, se da una parte rappresenta un segnale di riscatto per la città e i suoi residenti, dall’altra è la testimonianza del fa
La diffusione in Italia del contagio del coronavirus, soprattutto in Lombardia e Veneto, ha comportato in via precauzionale la chiusura al pubblico di scuole, musei, teatri, cinema e palestre, oltre alla cancellazione di grandi eventi, come le partite di calcio o il celebre carnevale di Venezia.
Anche la Milano Fashion Week, che si è svolta nel capoluogo lombardo dal 18 al 24 febbraio, è stata colpita dall’allarme sanitario, lanciato simultaneamente da Governo e Regione.
Secondo un articolo pubblicato sul settimanale IO Donna, lo scorso 17 febbraio, a causa del coronavirus all’incirca mille cit
Quest’anno la Sicilia, così come il resto del Paese, sta attraversando un periodo di siccità particolarmente severo. Nei mesi invernali le temperature sono state al di sopra della media stagionale, con piogge molto scarse in quasi tutte le regioni d’Italia.
Secondo un articolo pubblicato sul Fatto Quotidiano lo scorso 17 febbraio, a gennaio, in Sicilia, si è registrato il 75% di piogge in meno, rispetto a quelle dello scorso anno. Questo ha creato una situazione piuttosto grave nelle campagne siciliane. I campi, infatti, arsi e spaccati dalla mancanza di acqua, fanno presagire raccolti scarsi.