Nel mondo latino il medesimo concetto veniva espresso con la locuzione stans pede in uno (letteralmente: rimanere in equilibrio su un solo piede). L'espressione si trova nelle Satire del poeta romano Orazio. In questa celebre raccolta di componimenti poetici, Orazio critica lo stile del poeta Lucilio. Artista agile e prolifico, Lucilio scriveva sull'onda della passione e non sembrava molto interessato a curare il suo stile espressivo. Di fatto, nel giro di un'oraera capace di dettare ben duecento versi. Così, su due piedi. Per questo motivo, commenta Orazio, i componimenti di Lucilio apparivano spesso involuti e fumosi.