Terrore a New York
Appena dopo le celebrazioni per il 15esimo anniversario della strage dell’11 settembre, alla vigilia del summit sull’immigrazione e dell’Assemblea Generale dell’Onu che si terrà alla presenza di Obama e di altri 191 capi di governo, NY è di nuovo nel mirino del terrorismo. Il lungo week end di terrore è cominciato alle 20.30 dello scorso sabato 17 settembre quando un ordigno, nascosto in un cassonetto, è esploso a Manhattan, nel centralissimo quartiere di Chelsea, ferendo 29 persone, tutte fortunatamente dimesse dagli ospedali nel corso delle ore successive.
Presidenziali USA: Hillary Healthgate
Nuovi problemi per la candidata democratica, Hillary Clinton, che sembra non trovare pace. Dopo gli scandali Travelgate, Whitewater, la morte di Vince Foster, le accuse di fondi stranieri alla Fondazione Clinton e il Mailgate ecco in arrivo il “polmonite gate”, legato alle omesse informazioni sulle sue reali e veritiere condizioni di salute.
Lo scorso 11 settembre a Ground Zero, durante le celebrazioni per il quindicesimo anniversario dell’attacco alle Torri Gemelle, Hillary Clinton ha accusato un malore in mondovisione, che l’ha costretta ad abbandonare in fretta la cerimonia, sorretta di
Italicum: il referendum della discordia
Ormai archiviate le elezioni amministrative, dopo una tregua estiva all’insegna del low profile per il governo, ecco riprendere le discussioni sul Referendum costituzionale, previsto in Italia per il prossimo autunno. Il Referendum ha letteralmente spaccato il popolo italiano in due fazioni. I sostenitori del sì, che vedono nella riforma della costituzione una possibilità di miglioramento per l’Italia e i sostenitori del no, che vogliono usare il Referendum per mandare a casa Renzi e il suo governo. A prescindere dalla vittoria del sì o del no, appare ormai evidente che i risultati referendari
Bratislava: Vertice UE all’insegna del flop
Lo scorso 16 settembre i 27 leader dei paesi membri dell’UE si sono dati appuntamento a Bratislava per discutere di alcuni temi importanti per il rilancio dell’Europa e mostrare la volontà di voler lavorare insieme. Non ci si aspettavano grandi fuochi d’artificio da questo summit, che doveva essere solo un incontro informale per tracciare alcune linee guida sui punti caldi e stabilire un’agenda comune in vista dei prossimi incontri.
Nonostante le rassicurazioni che il vertice europeo si fosse svolto in un clima di serena collaborazione, l’idea che nell’aria ci fosse qualcosa che non andava
Addio a Ciampi, padre della Patria
Lo scorso venerdì 16 Settembre si è spento in una clinica romana Carlo Azeglio Ciampi all’età’ di 95 anni, dopo un drastico peggioramento delle sue condizioni di salute. Decimo presidente della Repubblica italiana dal 1999 al 2006, Ciampi è stato un uomo delle istituzioni, più che un politico, una personalità di indiscusso valore e rigore morale, affabile, riservato, elegante, mai sopra le righe.
Nato a Livorno, classe 1920, Ciampi fu partigiano, Governatore della Banca d’Italia dal 1979 al 1993, Presidente del Consiglio, Ministro del Tesoro nel primo governo Prodi, il primo Capo dello Stat