Cari ascoltatori, benvenuti a una nuova puntata del nostro programma! Oggi è mercoledì 11 dicembre 2024. Io sono Chiara, insieme a voi per dare uno sguardo all’attualità italiana e internazionale. Il mese appena concluso ha visto alcuni Paesi dell'Europa settentrionale fare i conti con degli inaspettati opuscoli informativi nei quali venivano dati suggerimenti su come affrontare gravi emergenze legate a uno… scenario bellico. E quando il tuo governo ti dice come sopravvivere per tre giorni senza acqua corrente o elettricità, beh, c'è di che preoccuparsi.

Immaginate una mattinata tipo di un comune cittadino europeo. Sveglia, colazione, i preparativi per uscire. Poi, prima di andare al lavoro, il nostro cittadino comune dà un'occhiata veloce alla cassetta della posta. Lì, tra una bolletta e un volantino pubblicitario, trova un corposo opuscolo. Sotto il logo di un'agenzia governativa, legge il titolo: Come prepararsi a uno scenario di guerra. Incuriosito, lo sfoglia, trovando consigli su come conservare il cibo quando manca la corrente, o sull'importanza di tenere dei contanti a portata di mano, in caso non funzionassero bancomat o servizi digit

Molti di voi ricorderanno il film Erin Brockovich: una pellicola che racconta una maxi causa guidata da un'attivista per un caso di inquinamento delle falde acquifere. Sono passati circa 30 anni dalla vittoria in tribunale che ha ispirato il film. Di recente, una giornalista del Washington Post si è recata nel piccolo paese californiano al centro della vicenda, per capire se la situazione è migliorata. C'è stato davvero un lieto fine?, o no?

Julia Roberts è stata lanciata da Pretty Woman, l'indimenticabile commedia romantica con Richard Gere che le valse la prima nomination agli Oscar come attrice protagonista.

Era il 1990: l'ambita statuetta sarebbe arrivata tra le sue mani dieci anni dopo, con Erin Brockovich. Il film è la storia vera dell'attivista che, proprio negli anni Novanta, guidò una maxi causa legale contro la Pacific Gas & Electric. Grazie a lei, alcuni abitanti di Hinkley, in California, ottennero un risarcimento record. Un giudice stabilì infatti una somma complessiva di 333 milioni di dollari per i danni alla salute

In Italia, il mese di dicembre è iniziato con un momento molto atteso dal grande pubblico: la conferenza stampa per presentare il Festival di Sanremo. L'edizione che si terrà a febbraio del prossimo anno ha un nuovo direttore artistico, Carlo Conti, e questo ha aumentato la curiosità attorno alla presentazione dell’amatissima gara canora.

Ci saranno Elodie e Giorgia, due tra le voci femminili più importanti del panorama italiano. Vedremo rapper come Fedez e Tony Effe. E poi, volti storici della canzone italiana come Massimo Ranieri e Marcella Bella. Sono solo alcuni dei nomi annunciati per l'edizione 2025 del Festival di Sanremo, l'evento per eccellenza della canzone italiana, che si terrà a febbraio, come di consueto, al Teatro Ariston.

La presentazione dei 30 principali concorrenti in gara — i cosiddetti "big" — è avvenuta lo scorso 1° dicembre. Più che una conferenza stampa, un rito divinatorio. I nomi dei principali parteci

Dalla riviera ligure di Sanremo ci spostiamo a Milano. Il capoluogo lombardo ha tutta l'intenzione di convertirsi, nei prossimi anni, in una città senza fumatori, una linea politica che potrebbe diventare un esempio per tutto il territorio nazionale.

I tempi in cui nei film i protagonisti fumavano una sigaretta per darsi un tono sono finiti da un pezzo. Oggi sono soprattutto i personaggi negativi a fumare, oppure i personaggi più ambigui, quelli di cui lo spettatore dovrebbe diffidare.

Questo cambio nei codici rappresentativi rispecchia cambiamenti culturali e una crescente consapevolezza medica attorno ai rischi del tabacco. Così sono poi arrivate le leggi anti-fumo. L'Italia, per esempio, ha introdotto nel 2005 il divieto di fumare al chiuso nei locali.

Ora siamo di fronte a una nuova ondata di divieti, anche perché nel frattempo è aument

Il 2025 sarà un anno di cambiamento anche per la Piaggio, l'azienda che produce la Vespa, lo scooter italiano più famoso al mondo. Ora Piaggio vuole spostare in India la produzione di un altro famoso ‘insetto’ della sua scuderia, l'Ape Car.

La mitica Vespa della Piaggio è uno dei tanti oggetti di culto prodotti dal Made in Italy. Lo scooter per eccellenza, dal design inconfondibile, conta quasi venti milioni di esemplari nel mondo. Esiste persino un raduno mondiale che si tiene ogni anno a Pontedera, la cittadina toscana dove ha sede la Piaggio.

Ma l'azienda è famosa per un altro veicolo di culto, sempre dal nome di insetto. L'Ape, conosciuto anche come "Ape Car". Un tre ruote dalla forma pratica e peculiare, un vero e proprio furgoncino agile e manovrabile. E anche gli amanti dell'Ape Car possono contare su una comunità di appass