Cari ascoltatori, benvenuti a questo nuovo appuntamento con il nostro programma! Io sono Romina e, oggi, è mercoledì 22 luglio. Iniziamo subito la puntata odierna, parlando della scomparsa di John Lewis, protagonista, negli Stati Uniti, della lotta a favore dei diritti civili degli afroamericani, nonché icona pacifista.

Venerdì scorso, gli Stati Uniti d’America hanno perso John Lewis, simbolo della lotta per i diritti civili degli afroamericani e figura di riferimento nella lotta alle discriminazioni razziali.

Lewis, dal 1987 deputato democratico della Georgia e storico leader del movimento per i diritti civili della comunità nera, si è spento nella notte di venerdì 17 luglio, stroncato da un cancro al pancreas, che gli era stato diagnosticato a dicembre. Aveva 80 anni e per almeno 50 è stato uno dei protagonisti della storia americana.

La notizia della sua morte è stata annunciata dalla famiglia e da un comu

Restiamo ancora qualche minuto in ambito internazionale e parliamo dei risultati delle elezioni presidenziali, che si sono svolte qualche giorno fa in Polonia.

Lo scorso 12 luglio i cittadini della Polonia sono tornati alle urne, per partecipare al secondo turno delle elezioni presidenziali. Inizialmente previsto per il mese di maggio, il voto è slittato in avanti, a causa delle pressioni politiche e delle difficoltà logistiche, legate all’emergenza coronavirus.

Due gli sfidanti: il sindaco di Varsavia, Rafal Trzaskowski, e il presidente uscente Andrzej Duda. Ad avere la meglio è stato Andrzej Duda, legato al partito nazionalista Diritto e Giustizia, che ha vinto di stretta misura, con il 51,21% dei consensi.

Rafał Trzaskowski, candidato di una coaliz

Parliamo, ora, di movida, che, nel nostro Paese, con la bella stagione, si fa sempre più vivace.

Con la stagione estiva e l’allentamento delle misure sul distanziamento sociale, la movida è tornata prepotentemente ad animare le strade e le piazze delle nostre città.

I giovani, spesso incuranti del dramma vissuto dal nostro Paese a causa dell’epidemia del Covid-19, hanno ripreso ad affollare bar e locali, senza rispettare le regole messe in atto per limitare il contagio da coronavirus.

Le immagini di gruppi numerosi di persone, senza mascherina e incuranti delle distanze di sicurezza, da settimane rimbalzano sulle pagine dei giornali, creando sconcerto tra i cittadini che temono una seconda

Parliamo ora della Settimana della Moda di Milano e della decisione, presa dalla Camera nazionale della moda italiana, di trasmettere le sfilate interamente in forma virtuale, per rispondere alle limitazioni imposte dal distanziamento sociale e alla difficoltà di viaggiare.

La scorsa settimana, è andata in scena la Milano Digital Fashion Week. Un appuntamento che, per la prima volta nella sua storia, ha esordito, presentando un calendario ricco di appuntamenti, trasmessi in video streaming.

La Camera nazionale della moda italiana, con il supporto del ministero degli Affari esteri, ha organizzato l’evento in forma interamente virtuale, per rispondere alle limitazioni, imposte dal distanziamento sociale e dalla difficoltà di viaggiare.

La Settimana della Moda di Milano si è svolta dal 14 al 17 luglio e ha visto la partecipazione di 37 stilisti, molti dei quali appart

Concludiamo la nostra puntata di oggi con una bella notizia. La Campania ha deciso di candidare il caffè napoletano a Patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO.

Dopo l’Arte del pizzaiolo napoletano, ora anche un’altra tipicità gastronomica della Campania aspira a diventare patrimonio dell’umanità. Sto parlando del caffè espresso, che, soprattutto a Napoli e dintorni, con i secoli ha acquisito un alto valore sociale e culturale.

Già, perché una tazza di caffè per i napoletani è molto più di una semplice abitudine. È cultura, passione e tradizione. Si narra che fu Maria Carolina D’Asburgo-Lorena, nel Settecento, a portare questa tradizione con sé da Vienna, sua città di origine, dopo aver sposato re Ferdinando IV di Borbone.

La scorsa settimana, la Giunta