Il video risale alla metà di giugno, ma sembra un filmato d’altri tempi. Nei fotogrammi vediamo alcune fra le stelle del tennis mondiale — il serbo Novak Djokovic, l’austriaco Dominic Thiem, il tedesco Alexander Zverev e il bulgaro Grigor Dimitrov — mentre saltano e ballano felici tra la folla in un famoso locale di Belgrado, il Lafayette Cuisine Cabaret Club. Come se nella penisola balcanica il Covid fosse solo un lontano ricordo.
Le immagini si riferivano a un evento svoltosi al margine del torneo benefico Adria Tour e avevano già scatenato accese polemiche sulle reti sociali. Polemiche che,
Il suo appartamento romano sembra un museo. Pareti rosso scarlatto, mobili antichi, sculture e splendidi quadri barocchi. La terrazza sul tetto, poi, è una favola. Un caldo pavimento di mattonelle in cotto, una scala a chiocciola in stile art nouveau, dipinta di bianco, e una nuvola di buganvillee.
Si potrebbe immaginare che i pensieri di chi vive in un ambiente del genere siano immersi in una placida bolla di pace e serenità. E invece, no. Lui, quella terrazza paradisiaca, spesso, la usa come sfondo per i suoi furiosi videomessaggi. Lunghi monologhi che cominciano pacati e ben argomentati, m
La stagione delle ciliegie è nel pieno del suo fulgore. E, si sa, una ciliegia tira l’altra. Ma c’è un tempo per ogni cosa in questo mondo. O almeno, così dovrebbe essere. E quando è il momento di ascoltare in rispettoso silenzio… una persona dotata di sensibilità e una normale dose di intelligenza emotiva dovrebbe essere in grado di saper adeguare il proprio comportamento in modo consono.
Matteo Salvini, no. Lui, evidentemente, è speciale. Per lui, l’empatia… semplicemente non esiste.
Lo scorso 15 giugno, Salvini si trovava a Verona in compagnia del governatore del Veneto, il leghista Luca Zai
Assembramenti fuori dai locali, i rischi della movida del sabato sera a Roma. Con questo titolo, lo scorso 21 giugno, il quotidiano torinese La Stampa accompagnava la didascalia di un video girato nel quartiere romano di Trastevere la notte precedente. “Tre locali sono stati chiusi a Roma per la presenza massiccia, all’esterno, di persone che aspettavano di entrare, creando forti assembramenti ed impedendo, di fatto, l'osservanza delle regole atte a limitare il contagio da coronavirus”, si leggeva sul sito del quotidiano. Coronavirus, stretta sulla movida a Milano Marittima: vietati anche gli
Quest’estate, il numero 98 di via Santa Maria di Costantinopoli, a Napoli, è un indirizzo che vola veloce nel passaparola. Ne parlano un po’ tutti, in città. E la ragione è semplice: il cortile di Palazzo Firrao, lo splendido edificio barocco sito al numero 98, da qualche giorno, ospita una piccola rassegna teatrale. Una vera perla, nata dalla voglia di condividere emozioni e rinascere culturalmente, dopo una primavera segnata dal confinamento domestico.
Proprio così. Napoli, città dal glorioso passato e dalle mille risorse, ha saputo reinventarsi anche questa volta, con passione e semplicità