Un prestigioso circolo sportivo di Roma accusato di sessismo
24 February 2022
Carmen: | Sicuramente avrai sentito parlare delle polemiche che nelle ultime settimane hanno investito uno dei club sportivi dilettantistici più antichi e prestigiosi del nostro Paese. Sto parlando del Circolo Canottieri Aniene di Roma e delle accuse che gli sono state rivolte di discriminare le donne a causa di un vecchio regolamento. |
Mario: | Sì! Ho letto sui giornali questa notizia, ma – sono onesto – con molta distrazione. |
Carmen: | Allora, colgo al volo l’occasione per farti un breve riassunto della vicenda. Il Circolo Canottieri Aniene si trova lungo la sponda del fiume Tevere, a nord del centro di Roma, e fu fondato nel 1892 da un gruppo di giovani appassionati di canottaggio. Nel corso dei decenni, il circolo si è arricchito di strutture sportive come campi da calcio, campi da tennis e padel, palestre, piscine, e ha anche ammesso vari nuovi soci. Di questi, la maggior parte sono uomini provenienti dagli alti ranghi della società romana: politici, imprenditori, uomini d’affari, burocrati, noti personaggi dello spettacolo. Inoltre, dato che al circolo sono affiliate alcune federazioni sportive nazionali, come quella del nuoto, è possibile trovarci anche sportivi professionisti o ex atleti. Per quanto riguarda le donne, purtroppo il loro accesso è precluso, a causa di un vecchio regolamento del circolo. Ci sono solo delle eccezioni per i cosiddetti “soci onorari”, che possono essere di ambo i sessi. In questo caso, le donne sono ammesse unicamente per particolari meriti sportivi, personali o verso il circolo. |