Cari amici ascoltatori, bentornati al nostro consueto appuntamento settimanale con Advanced Italian. A farvi compagnia oggi ci sono io, Nicola! Prima di addentrarci in alcune delle notizie italiane e internazionali più importanti del momento, voglio ricordarvi che oggi è mercoledì 25 gennaio. Sicuramente avrete saputo che venerdì scorso c’è stato l’insediamento del 45^esimo presidente degli Stati Uniti e che, nemmeno 24 ore dopo, Washington DC è diventata teatro di un corteo che ha visto riuniti quasi mezzo milione di persone. Sì cari ascoltatori, parliamo della “Marcia delle donne”!

Sabato 21 gennaio si è svolta la “Marcia delle donne”, una mobilitazione popolare che sarà ricordata nella storia americana come uno dei maggiori cortei mai organizzati a sostegno dei diritti delle donne, ma anche, e soprattutto, in segno di protesta contro il neo eletto Donald Trump.

Lasciamo la Marcia delle donne contro Trump e cambiamo argomento. Come sicuramente saprete, nei giorni scorsi sui principali organi di stampa è stata riportata la triste notizia della distruzione di una nuova parte del prestigioso sito archeologico siriano di Palmira.

Prima di arrivare ai fatti dei giorni scorsi, vorrei raccontarvi dell’importanza storica e archeologica della città di Palmira.

Palmira, nota anche come la “Sposa del deserto”, è una città che sorge su un’oasi del deserto siriano a nord di Damasco, nella parte centrale del paese. Anticamente fu un fiorente centro di scambio commerciale, punto di collegamento delle vie carovaniere tra Occidente e Oriente. Durante la dominazione romana la città crebbe, arricchendosi di meravigliosi edifici, di cui, fino ad oggi, restavano numerose testimonianze.

Anche chi non è appassionato di storia e arc

Dalla triste notizia della distruzione di Palmira in Siria, passiamo a una stranissima storia italiana di cyber spionaggio ad opera di due personaggi davvero insospettabili. Ascoltate con attenzione!

Come hanno riportato numerosi quotidiani italiani, i fratelli Giulio e Francesca Occhionero, sono stati arrestati lunedì 10 gennaio dalla polizia di Roma con l’accusa di aver sottratto email, documenti, file e altro materiale informatico a tantissime società, associazioni ed enti istituzionali.

Tra le vittime del cyber spionaggio ci sarebbero anche moltissimi imprenditori, finanzieri e personaggi politici del calibro di Matteo Renzi, ex presidente del Consiglio, e Mario Draghi, presidente della Banca Centrale Europea.

Le indagini, compiute dal Servizio di Polizia Postale e delle Comunica

Cambiamo argomento! È già passato più di un mese da Natale e alcuni veneti fanno ancora fatica a dimenticare la brutta sorpresa che nel 2016 ha fatto loro il fisco. A cosa mi riferisco? Alla“tassa sull’ombra" che i negozianti di Conegliano Veneto si sono visti imporre giusto prima delle festività natalizie.

Tassa sull’ombra? Ripeterà qualcuno di voi con tono piuttosto incredulo…

Avete sentito benissimo, gli esercenti di questa ridente cittadina veneta, patria del prosecco, dovranno pagare al proprio Comune una tassa sull’ombra, proiettata sui marciapiedi o sulle strade dalle insegne dei loro negozi.

In altre parole, bar, ristoranti, panifici, pasticcerie, botteghe, negozi d’abbigliamento e tutte le altre attività commerciali che si trovano nel centro della città e la cui insegna ostacola il passaggio dei raggi solari, sono ora obbligati a pagare una tassa di poche decine di euro.

Con l’a

Parlando di decisioni ridicole come quella di chiedere agli esercenti di pagare una tassa sull’ombra, occupiamoci della scelta della Pinacoteca di Brera di affittare alla casa di moda Trussardi alcune stanze della galleria in un momento di particolare urgenza.

Lo scorso 16 gennaio la maison Trussardi ha presentato alla Pinacoteca di Brera la nuova collezione maschile per il prossimo autunno inverno 2017-2018, ispirata ai Tarocchi, simbolo della fusione tra la tradizione e il futuro. La direttrice creativa della casa di moda, Gaia Trussardi, ha immaginato una “live performance” con vere e proprie installazioni “umane” di modelli-attori per rappresentare un ideale di uomo senza tempo. In una perfetta fusione tra tradizione e innovazione.

I modelli non hanno sfilato in passerella, ma sono rimasti fermi, immobili, come tanti manichini, anche se ogni