Le Tre Grazie
Lo scorso 5 settembre, dopo un giuramento solenne al Quirinale davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è nato il ‘Governo Conte 2’, una coalizione tra il ‘post-ideologico’ Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico (PD), una formazione di centrosinistra. “Forti di un programma che guarda al futuro, con questa squadra, dedicheremo le nostre energie e competenze a rendere l’Italia migliore, nell’interesse di tutti i cittadini, da Nord a Sud”, ha detto il neoconfermato presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, subito dopo aver letto la lista dei ministri del nuovo esecutivo. Lu
Carlo Calenda, idee nuove per vincere
Onestà intellettuale. Rispetto della parola data. Coerenza. Verso se stesso, e verso gli elettori che lo hanno scelto alle Europee dello scorso maggio. Nell’attuale panorama politico italiano, affetto da memoria selettiva e trasformismo patologico, Carlo Calenda appare come una rara avis.
Lo scorso mercoledì 28 agosto, Calenda —ministro dello sviluppo economico nei governi Renzi e Gentiloni e oggi europarlamentare— ha annunciato le sue dimissioni dal Partito Democratico (PD), al quale era iscritto dal marzo del 2018.
Una decisione dolorosa e per nulla facile, che Calenda ha motivato in una lung
Ambizioni diplomatiche
Lo scorso 3 settembre, durante un colloquio con un gruppo di giornalisti al Quai d’Orsay, il ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian illustrava, con grande entusiasmo, la nuova strategia del governo Macron in ambito diplomatico. “Vogliamo essere una potenza di equilibrio”. Un filo teso fra Stati Uniti, Europa, mondo arabo e Russia. E, naturalmente, una forza di contenimento del nuovo imperialismo cinese.
Dopo una lunga pausa di autocritica e riflessione introspettiva, ispirata dalle proteste dei gilets jaunes, la Francia sembra pronta a interpretare nuovamente un ruolo da protagonist
2019, ottima annata per il vino italiano
Se ne parla da tempo, e lo scorso 4 settembre un articolo di Dataroom —una rubrica di inchiesta curata per il Corriere della Sera dalla giornalista Milena Gabanelli— l’ha confermato, citando dati offerti dalla Coldiretti, la maggiore associazione di rappresentanza dell’agricoltura italiana.
Nel caso scoppiasse una guerra commerciale tra Stati Uniti ed Europa, il settore più colpito in Italia —oltre, naturalmente, all’industria automobilistica— sarebbe quello agroalimentare. Vittima principale? Il vino. Tutto il vino prodotto sul territorio nazionale, dal Prosecco veneto al Marsala siciliano. No
Il prezzo del narcisismo
Nel punto più alto, superano i 3.000 metri sul livello del mare. Sulle Dolomiti, a cavallo tra Veneto e Trentino-Alto Adige, le Tre Cime di Lavaredo sono una meraviglia della natura. E una meta irrinunciabile per gli appassionati di alpinismo.
Lo sa bene la coppia di alpinisti barcellonesi, protagonisti, all’inizio di settembre, di una tragedia sfiorata.
Tutto è cominciato lo scorso 1º settembre, quando, pur avendo passato una notte in condizioni difficili, i due scalatori avevano rifiutato l’aiuto offerto loro da un elicottero del Soccorso alpino. I due si trovavano bloccati, a causa del malt