L'Italia abbandona l'adesione al progetto cinese della “Nuova Via della Seta”
21 December 2023
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Chiara: | Alcune settimane fa, il governo italiano ha annunciato la sua decisione di ritirarsi dalla "Belt and Road Initiative”, un progetto ambizioso di sviluppo economico e politico promosso dalla Cina. Roma e Pechino hanno preferito non rilasciare alcuna dichiarazione ufficiale, presumibilmente per evitare la grande attenzione mediatica che ne sarebbe seguita. La notizia è passata in sordina per alcuni giorni fino a quando è stata riportata il 6 dicembre dal quotidiano il Corriere della Sera. Questa iniziativa, conosciuta anche come "Nuova Via della Seta," è stata lanciata nel 2013 dal Presidente cinese Xi Jinping con l'obiettivo di investire centinaia di miliardi di euro per migliorare i collegamenti commerciali tra vari paesi asiatici ed europei. Il progetto prevede la costruzione di infrastrutture terrestri come oleodotti, gasdotti, strade, ferrovie ad alta velocità e ponti, oltre all'espansione delle rotte marittime e dei porti, per aumentare l'efficienza e ridurre i tempi di transito delle merci. L'Italia aveva aderito a questo progetto nel 2019 sotto la guida del governo di Giuseppe Conte, con accordi potenziali fino a 20 miliardi di euro. |