Il Discobolo Lancellotti e la disputa culturale tra Italia e Germania
14 December 2023
Chiara: | Recentemente, una vivace polemica ha coinvolto le istituzioni culturali italiane riguardo alla richiesta, avanzata dalla Germania, di restituzione del Discobolo Lancellotti, una scultura risalente al II secolo d.C., che raffigura un atleta mentre lancia un disco durante una competizione sportiva. Fu scoperta nel 1781 sull'Esquilino, una delle colline di Roma, e prende il nome dalla famiglia Lancellotti, che ne fu proprietaria per molti anni. La statua è considerata uno dei capolavori dell’arte classica per il modo in cui rappresenta la perfezione del corpo umano in movimento. Nel 1938, durante un viaggio in Italia, Adolf Hitler rimase affascinato dalla bellezza e dalla perfezione fisica dell'atleta raffigurato, perché incarnava l’ideale ariano. A tal ragione chiese al capo di governo, Benito Mussolini, di poter acquistare l'opera tramite una compravendita privata. Nonostante le obiezioni espresse dal Ministero dell'Educazione Nazionale e dal Consiglio Superiore delle Scienze e delle Arti, la statua fu venduta alla Germania nazista per 5 milioni di lire e finì nella Gliptoteca di Monaco di Baviera. |