L’anniversario dello sbarco a Bari della nave Vlora
2 September 2021
Alessandro: | Il mese scorso, molti mezzi di stampa italiani hanno ricordato il trentesimo anniversario dello sbarco al porto di Bari della nave Vlora, un vecchio mercantile su cui viaggiavano migliaia di profughi, in fuga dall’Albania ridotta in miseria dalla lunga dittatura buro-comunista di Enver Hoxha. Oggi, poca gente ricorda questa storia… |
Mario: | Hai ragione! Non è una storia di cui si parla molto. |
Alessandro: | Era la mattina dell’8 agosto del 1991. Quel giorno di trent’anni fa, in piena estate, gli abitanti del capoluogo pugliese assistettero sconcertati e increduli al materializzarsi di un mercantile stipato fino all’inverosimile di persone di ogni età, ammassate le une sulle altre. Il giorno precedente, nel porto albanese di Durazzo, la Vlora di ritorno da Cuba, era stata presa d’assalto dalla folla, durante le operazioni di scarico merce. La folla costrinse il comandante della nave a salpare in direzione delle vicine coste pugliesi. Quando il mercantile arrivò alle porte di Bari, la gente era stanca, affamata e disperata. Le operazioni di sbarco furono complicate e durarono molto a lungo. In migliaia si assieparono sul molo e tantissimi rimasero ad aspettare sulla nave. Dall’altro lato della banchina, un sedicenne aspirante fotografo di nome Lorenzo Turi, seguiva la scena da lontano e immortalò quei momenti concitati con una foto che rimarrà per sempre nella storia italiana. |