Benedetta: | Oggi è giovedì 20 settembre 2018. Benvenuti al nostro programma settimanale News in Slow Italian! Un saluto a tutti i nostri ascoltatori! Ciao Stefano. |
Stefano: | Ciao Benedetta. Ciao a tutti! |
Benedetta: | Nella prima parte del nostro programma, discuteremo di attualità. Inizieremo parlando dell’uragano Florence e del tifone Mangkhut, due violente tempeste che dalla scorsa settimana hanno colpito diverse parti del mondo, causando morte e distruzione. Poi vi racconteremo dell’incontro, tenutosi lunedì, tra il presidente russo Vladimir Putin e quello turco, Recep Tayyip Erdoğan. Continueremo commentando il Global Emotion Report 2018, pubblicato la scorsa settimana dall’agenzia di sondaggi Gallup. Per finire, concluderemo la prima parte del programma con un commento sulla ventottesima First Annual Ig Nobel Prizes Ceremony, tenutasi all’università di Harvard lo scorso giovedì. |
Stefano: | È stato davvero difficile guardare le notizie questa settimana. Così tante persone sono state colpite dall’uragano Florence, e come se questo non fosse stato sufficiente, adesso c’è anche questo tifone, che sta causando tanta devastazione. |
Benedetta: | Lo so. Milioni di persone sono state evacuate, molte hanno perso tutto, o addirittura peggio. |
Stefano: | È davvero triste… |
Benedetta: | Lo è davvero, Stefano. Adesso, però, continuiamo a presentare gli argomenti di oggi. La seconda parte della trasmissione sarà dedicata alla lingua e alla cultura italiana. Nel segmento grammaticale illustreremo l’uso dei nomi collettivi e la concordanza tra verbo e soggetto. Infine, concluderemo la puntata con un nuova espressione italiana: “Chiudere i battenti.” |
Stefano: | Io sono pronto a cominciare, Benedetta. |
Benedetta: | Eccellente Stefano! Diamo il via alla trasmissione! |
Alla fine della scorsa settimana e per tutto il weekend, due potenti tempeste si sono abbattute ai lati opposti della Terra. Venerdì scorso, l’uragano Florence è arrivato in North Carolina, negli Stati Uniti. Sabato, invece, il tifone Mangkut si è abbattuto sulle Filippine e poi ha investito, tra sabato e domenica, anche Hong Kong e la Cina meridionale.
Lunedì, è stata raggiunta un’intesa dai presidenti della Russia e della Turchia, Vladimir Putin e Recep Tayyip Erdoğan, sulla creazione di una zona cuscinetto demilitarizzata nella provincia siriana di Idlib, l’ultima roccaforte dei ribelli. L’accordo potrebbe scongiurare lo scoppio di una grave crisi umanitaria.
La zona, che sarà larga dai 15 ai 25 chilometri, separerà i soldati del governo siriano dalle forze ribelli e sarà stabilita entro il prossimo 15 ottobre. Per allora, il piano prevede il ripiegamento di tutti gli armamenti pesanti, inclusi i carri armati, i mortai, l’artiglieria, e il
“Il mondo è più stressato, preoccupato, triste e sofferente di quanto lo sia mai stato sinora”, sono queste le conclusioni cui è arrivato il Global Emotion Report 2018, pubblicato dall’istituto Gallup, mercoledì della scorsa settimana. In base ai dati raccolti, le emozioni negative, vissute dagli intervistati di tutto il mondo durante quest’anno, sarebbero aumentate sensibilmente sino a raggiungere livelli record, mentre quelle positive sarebbero leggermente meno di quelle registrate in precedenza.
Il sondaggio, che si svolge ogni anno dal 2006, è stato redatto basandosi sulle interviste di cir
Andare sulle montagne russe può aiutare a espellere i calcoli renali e tormentare le bambole voodoo può aiutare a sfogare la rabbia repressa nei confronti di un capo prepotente. Queste sono state solo alcune delle scoperte scientifiche, premiate alla cerimonia di assegnazione dei premi Ig Nobel di quest’anno, che si è tenuta lo scorso giovedì alla Harvard University di Boston.
I premi Ig nobel, organizzati dall’Annals of Improbable Research, onorano le ricerche che “prima fanno ridere e poi riflettere”. La cerimonia si tiene ogni anno dal 1991. Il premio Ig Nobel per la letteratura è andato ad
Benedetta: | Di recente sono stata al Louvre per vedere La Gioconda. È uno dei ritratti del Da Vinci che preferisco. L’alone di mistero che da sempre circonda questo dipinto, mi ha sempre affascinato. E non sono la sola… anche storici, scienziati e persino gente comune da tempo cercano di scoprire cosa si celi dietro questo straordinario dipinto… |
Stefano: | A mio avviso sono tutte sciocchezze! Ogni anno sulla stampa italiana e straniera compaiono dozzine di articoli che parlano di presunti misteri legati a questo dipinto. Sembra che ci sia un esercito di persone interessate ad indagare sull’argomento. Non lo trovi un po’ assurdo? |
Benedetta: | Credo che tu stia un po’ esagerando. |
Stefano: | Non riesco a capire perché conoscere dettagli come la vera identità della modella ritratta da Leonardo, oppure a quale regione d’Italia appartengono i paesaggi dipinti sullo sfondo, sia così importante per alcuni. |
Stefano: | Secondo te, è legittimo che i titolari di bar e ristoranti vietino l’uso dei propri servizi igienici a coloro che ne fanno richiesta, se non consumano nulla? |
Benedetta: | È una buona domanda, Stefano! |
Stefano: | Credo che sia capitato a tutti, almeno una volta, di vedersi negare l’accesso a una toilette. |
Benedetta: | A dire il vero, ti confesso che a me non è mai successo! |
Stefano: | Sarai l’eccezione che conferma la regola, Benedetta, perché ti posso garantire che purtroppo capita davvero troppo spesso! A mio avviso, gli esercenti che si comportano in questo modo, dovrebbero chiudere i battenti. |
Benedetta: | Che esagerato! Tu dai per scontato che i consumatori abbiano il diritto di accesso ai servizi igienici degli esercizi commerciali. Tuttavia, gli esercenti in Italia non sono tenuti a offrire gratuitamente questo servizio, a meno che non ci siano regolamenti comunali che dicano diversamente. |