Stefano: | Ieri alla radio ho ascoltato un vecchio successo degli anni ‘60 di Adriano Celentano. Era tantissimo che non lo sentivo... |
Benedetta: | Di che canzone parli? |
Stefano: | Il ragazzo della via Gluk! Un motivo forse un po’ datato, ma per tanti versi ancora attuale. |
Benedetta: | Conosco bene questa canzone! Il testo, se ricordo bene, parla del rapido processo di urbanizzazione dei centri abitati nel periodo del dopoguerra, la perdita dei paesaggi agricoli e l’esodo dei giovani che dalle campagne si spostavano verso le grandi città in cerca di opportunità di lavoro. |
Stefano: | Verissimo! I giovani dell’epoca erano pronti a lasciarsi alle spalle gli affetti, la tranquilla vita di campagna per avere una vita migliore. Per molti questo sogno, nonostante le difficoltà, si è realizzato. In fondo, sai come si dice, chi non risica non rosica! Anche oggi si assiste a un fenomeno molto simile, ci hai mai pensato? |
Benedetta: | Che cosa intendi? |