Grecia, i beni archeologici non sono in vendita
30 January 2019
Immagino che milioni di persone in Grecia —e non solo in Grecia, a dire il vero, dato l’enorme valore culturale del patrimonio in questione— abbiano tirato un profondo sospiro di sollievo lo scorso 22 gennaio. Quel giorno, il governo di Alexis Tsipras ha annunciato di aver bloccato un provvedimento che avrebbe portato alla privatizzazione di oltre 2.300 siti archeologici nazionali. Gioielli come il Palazzo di Cnosso a Creta, la Torre Bianca di Salonicco e la tomba di Filippo II di Macedonia, padre di Alessandro Magno. A far cambiare idea al governo, con ogni probabilità, il crescente malconten