Immigrazione, tra chiasso mediatico e silenziosa realtà
30 January 2019
Circa 400 stranieri, per lo più nordafricani e romeni, costretti a lavorare nei campi, raccogliendo frutta e verdura per 10, a volte 12 ore al giorno. Per pochi euro all’ora e senza alcun diritto. Una rete di sfruttamento gestita da una società cooperativa con sede in provincia di Latina, nel Lazio. O meglio: una cooperativa fittizia, creata per occultare un’attività di caporalato, tanto spietata quanto efficiente.L’indagine è durata un anno e mezzo. Poi, finalmente, lo scorso 18 gennaio, la svolta. La squadra mobile di Latina, in coordinamento con il Servizio centrale operativo della Polizia