Giulio Regeni, un mistero insoluto
30 January 2019
Sono passati tre anni dalla scomparsa di Giulio Regeni. Tre anni di silenzi e misteri. Depistaggi e false verità. La verità, quella vera, probabilmente non emergerà mai.Quando scomparve al Cairo, il 25 gennaio del 2016 —giorno del quinto anniversario della rivolta popolare di piazza Tahrir— Giulio Regeni aveva da poco compiuto 28 anni e stava completando un dottorato all’Università di Cambridge. Da qualche mese, si trovava in Egitto per svolgere delle ricerche sui sindacati indipendenti, molto critici verso il governo del generale al-Sisi.
La sera del 25 gennaio, Giulio esce dall’appartamento dove vive, nel centrale quartiere di Dokki, diretto alla fermata della metropolitana Naguib, dove l’attende un amico. Alle 19:41, invia un messaggio con il cellulare alla sua ragazza, poi il silenzio. Di lui non si sa più nulla. Nulla fino al 3 febbraio, quando il suo corpo viene ritrovato sul ciglio dell’autostrada che collega il Cairo ad Alessandria.