Chi vi parla è Roberto e voglio subito ricordare a chi stamattina si è alzato di fretta dal letto e non ha dato nemmeno uno sguardo al calendario, che oggi è mercoledì 4 aprile.
Senza perdere tempo, inizio subito a parlare di uno degli argomenti più interessanti dei giorni scorsi: la Corea del Nord ha condannato l’ennesimo americano alla prigione e ai lavori forzati.
Corea del Nord: l’ennesimo americano condannato ai lavori forzati
Venerdì 6 maggio, in Corea del Nord si svolgerà il primo congresso del Partito dei Lavoratori, dopo ben 36 anni dall’ultima riunione politica. Si tratta di un appuntamento da non perdere, perché sarà l’occasione per il leader Kim Jong un di mostrare i risultati politici, ma soprattutto militari ottenuti dal Paese sotto la sua guida. Si discuterà, inoltre, del futuro della Corea del Nord e saranno assegnate una serie di nomine di vertice con l’intento di consolidare ulteriormente il potere dell’attuale leadership.
Kenya: il rogo della vanità
Per contrastare il bracconaggio, che ogni anno uccide oltre trenta mila elefanti africani e che sta portando all’estinzione i rinoceronti del Nairobi National Park in Kenya, sabato 30 aprile sono state bruciate oltre 106 tonnellate di avorio.
All’incirca 16 mila zanne e oltre 360 corni, costati la vita a più di 7000 animali, sono stati accatastati a formare undici piramidi e poi sono stati dati alle fiamme, realizzando così il falò più costoso della storia. Si stima, infatti, che la vendita dell’avorio avrebbe potuto fruttare all’incirca 150 milioni di dollari.
Leggendo i giornali, infat
Ricordando Chernobyl
Era la notte tra il 25 e il 26 aprile del 1986, le misure di sicurezza della centrale nucleare di Chernobyl erano state disattivate per permettere ad alcuni tecnici di compiere un test definito di sicurezza sull’impianto di raffreddamento, ma in realtà condotto in aperta violazione di tutti i protocolli e delle più elementari regole di buon senso. Così una serie di errori umani uniti ad alcuni incidenti tecnici posero fine all’esperimento e diedero inizio al disastro.
L’orologio segnava l’una 23 minuti e 44 secondi. Un’improvvisa esplosione del reattore 4 provocò l’immediata fuoriuscita di
Guerra fredda tra politica e magistratura
Piercamillo Davigo è un magistrato di 65 anni, presidente dell’Associazione nazionale magistrati e membro del pool di giudici che negli anni novanta lavorarono a “Mani Pulite”, nota inchiesta giudiziaria sulla corruzione di celebri esponenti dell’economia, della politica e delle istituzioni italiane.
Venerdì 22 aprile è stata pubblicata sul quotidiano il Corriere della Sera un’intervista in cui Davigo critica aspramente il comportamento della classe politica italiana: “I politici non hanno smesso di rubare, hanno solo smesso di vergognarsi. Oggi è persino peggio di allora” ha dichiarato, fa
William Kentridge: dalla gloria alla vergona di Roma
Giovedì 21 aprile è stata inaugurata a Roma la mostra di William Kentridge intitolata: Triumphs and Laments, un progetto per Roma”. L’opera è un fregio di 550 metri, costituito da ottanta figure alte fino a 10 metri, ritratte sui muraglioni del Lungotevere, attraverso le quali il 55enne artista di Johannesburg ha voluto tratteggiare un percorso mitologico sui generis della straordinaria storia dell’Urbe, contraddistinta da luci e ombre.
Il pittore sudafricano ha spiegato che le sue immagini, che appaiono agli occhi degli spettatori come enormi ombre danzanti, destinate, per la speciale tecn
A tre giornate dalla fine del campionato di calcio italiano, la serie A ha già il nome del suo vincitore: la Juventus, o com’era chiamata un tempo, la Vecchia Signora!
Juventus campione d’Italia
Nello stesso giorno in cui gli italiani hanno ricordato la liberazione dall’occupazione nazifascista, lunedì 25 aprile i giocatori, lo staff e tutti i tifosi della Juventus hanno celebrato la vittoria numero 32 dell’annuale torneo calcistico italiano: lo scudetto della serie A.
“E’ stata una vittoria epocale” ha detto il capitano Gigi Buffon, portiere dei bianconeri.
Si tratta, infatti, del quinto scudetto consecutivo per la Juventus, un record che il club torinese aveva già conseguito nel quinquennio tra il 1931 e il 1935 ed eguagliato soltanto da poche altre squadre europee.
Chi ha se