Cari amici ascoltatori, benvenuti a questo nuovo appuntamento con il nostro programma! Io sono Nicola e oggi è mercoledì 26 dicembre. Spero abbiate trascorso delle buone feste. Iniziamo la puntata di oggi con il discorso del presidente Vladimir Putin alla conferenza stampa di fine anno, dove si è parlato del rischio di una guerra nucleare e della fine della civiltà.

Lo scorso 20 dicembre, Vladimir Putin ha tenuto a Mosca la tradizionale conferenza stampa di fine anno. L’evento, arrivato ormai alla sua 14esima edizione, è stato trasmesso in diretta televisiva, radiofonica e sui social media, contando la presenza di oltre 1700 giornalisti accreditati, sia russi che stranieri.

Durante la conferenza stampa, durata tre ore e quarantacinque minuti, il presidente russo ha risposto a tutte le domande dei giornalisti, toccando diversi argomenti: economia, pensioni, Ucraina, e altro ancora.

Passiamo adesso a parlare dell’inchiesta del New York Times sulle presunte pratiche di violazione della privacy portate avanti da Facebook.

Facebook, il social media più noto al mondo, è nuovamente nell’occhio del ciclone per fatti legati alla violazione della privacy.

Secondo un’inchiesta pubblicata martedì 18 dicembre dal New York Times, l’azienda con sede a Menlo Park in California, per molti anni avrebbe consentito a diverse aziende di avere accesso ai dati personali dei propri utenti, fornendo molte più informazioni di quanto avesse ammesso finora.

L’indagine condotta dal quotidiano americano riporta le testimonianze di una cinquantina di ex dipendenti e si basa su centinaia di documenti riservati, elaborati all'interno di Face

Trasferiamoci adesso in Italia e precisamente nella meravigliosa Sardegna, dove un’associazione ambientalista ha acquistato un famoso tratto di spiaggia per salvarlo dal rischio di privatizzazione e cementificazione.

Le dune di Chia, uno dei tratti più incantevoli e suggestivi della costa sud occidentale della Sardegna, sono uno dei simboli dell’isola. Un ambiente naturale costituito da collinette e dune di sabbia bianca finissima, che degradano verso il mare, le cui acque trasparenti cambiano colore a seconda della giornata, e tutt’intorno, a corona, la macchia mediterranea e profumatissime piante di ginepro. Un vero e proprio pezzo di paradiso, finora accessibile a tutti, ma che fino a poco tempo fa rischiava di finire nelle mani di possibili investitori stranieri.

Si vociferava, infatti, che alcuni imm

Concludiamo la puntata parlando delle modifiche apportate dal ministro della Cultura italiano all’iniziativa che fino adesso ha garantito ai visitatori l’ingresso gratuito nei musei e nei luoghi d’arte le prime domeniche del mese.

La scorsa estate il Ministro della Cultura, Alberto Bonisoli, ha annunciato che da settembre il governo formato dalla coalizione Movimento 5 Stelle-Lega avrebbe abolito l’ingresso gratuito nei musei e nei luoghi d’arte le prime domeniche del mese.

Il progetto “domenica al museo”, nato nel luglio 2014 su iniziativa dell’allora ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, ha consentito, secondo i dati ufficiali, l’ingresso gratuito ai nostri musei a oltre 13 milioni e mezzo di visitatori.

Nonostante questo grande successo sia servito a rilanciare i musei italiani, l’attuale ministro della Cult