Il Brasile pubblica un rapporto sui crimini della dittatura militare
La scorsa settimana, in Brasile, la Commissione nazionale per la verità ha presentato una relazione che descrive in dettaglio i crimini commessi dagli agenti governativi durante il regime militare. Il rapporto getta luce sulle numerose uccisioni, sparizioni e torture che hanno avuto luogo durante la dittatura, che si protrasse dal 1964 al 1985.
Il documento, contenente 2.000 pagine, è stato consegnato mercoledì scorso alla presidente Dilma Rousseff, la quale è scoppiata in lacrime al momento di pronunciare un discorso ufficiale. Rousseff è stata lei stessa vittima di violenze durante il regime