Ad incidere negativamente sull'economia del paese è stato il calo del prezzo del petrolio. La Russia infatti è il secondo più grande esportatore di petrolio al mondo. Gas e petrolio rappresentano il 70% delle esportazioni russe e la metà delle entrate statali. Rispetto alla scorsa estate, il prezzo del petrolio è scesoquasi del 40% a causa dell’eccesso di offertaprovocatodall’incremento della produzione di petrolio di scisto negli Stati Uniti. Anche la domandaè scesa, in modo particolare in Cina, dove negli ultimi mesi la produzione industriale ha subito un rallentamento.