Lo sgradito ritorno: Corleone cerca di liberarsi del figlio del boss mafioso
Alessandro: | Di recente, ho letto una notizia molto interessante che mi piacerebbe condividere insieme a te. Riguarda un fatto accaduto a Corleone, un comune siciliano vicino a Palermo, che purtroppo è tristemente noto per essere stato uno dei centri più importanti della mafia siciliana. Numerosi membri di spicco dell'associazione criminale, Cosa Nostra, hanno avuto legami con questa zona. Tra tutti, il più famoso è sicuramente Salvatore Riina, che è stato il capo indiscusso della mafia siciliana negli anni '80 e '90. Riina era conosciuto per la sua violenza e spietatezza. Nel 1993, dopo 20 anni di latitanza, è stato catturato e condannato all'ergastolo per una serie di reati, tra cui omicidi multipli, estorsione e traffico di droga. È morto nel 2017, all'età di 87 anni, in un carcere di massima sicurezza, dove stava scontando la sua condanna e ha lasciato la moglie e tre figli. Uno dei figli, di nome Giuseppe, ha recentemente fatto ritorno a Corleone dopo una lunga assenza. Questo fatto ha scatenato molte polemiche, tanto da ridurre l'amministrazione comunale, che si è detta contraria alla sua permanenza nel comune, di indire una riunione e votare per la sua espulsione. |