L’importante scoperta storica a San Casciano dei Bagni
24 November 2022
Carmen: | Martedì 8 novembre, i giornali hanno diffuso con una certa enfasi la notizia di un eccezionale ritrovamento archeologico alle pendici di San Casciano dei Bagni, un piccolo borgo medioevale della Toscana noto per la presenza di fonti di acqua termale. Da un sito di scavi adiacente alle piscine pubbliche della sorgente del cosiddetto Bagno Grande, gli archeologi hanno estratto 24 statue in bronzo di raffinatissima fattura raffiguranti divinità, donne, fanciulli e imperatori. I busti sono di piccole dimensioni, anche se alcuni raggiungono il metro di altezza, e sono databili tra il I a.C. e il II secolo d.C., ovvero il periodo di transizione tra l’epoca etrusca e quella romana. Insieme a questi ritrovamenti, sono stati portati alla luce migliaia di monete, databili a secoli successivi, e altri vari oggetti votivi. Gli esperti suggeriscono che il sito archeologico fosse un importante santuario, ricco di altari e vasche di acqua termale, dove i fedeli si recavano alla ricerca del benessere fisico e spirituale. In altre parole, sarebbe stata una struttura polifunzionale: ospedale, luogo di culto e Spa. |