A Napoli si potrà ancora stendere la biancheria da balconi e finestre
30 June 2022
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Carmen: | Hai letto sui giornali? Il comune di Napoli aveva pensato di imporre ai cittadini il divieto di stendere la biancheria bagnata da balconi e finestre. Tuttavia, le tantissime voci sollevate in difesa di questa antica tradizione hanno costretto l’amministrazione guidata dal sindaco Gaetano Manfredi, a fare un rocambolesco passo indietro. |
Alessandro: | Prevedibile, dai! Come tutti sappiamo, si tratta di una tradizione ben consolidata nelle regioni dell’Italia del Sud, che godono di un clima caldo e soleggiato. |
Carmen: | Sì! Ma nel capoluogo campano è qualcosa di più che memoria e folklore. Il bucato appeso ai fili condivisi tra palazzi dirimpettai, tipico dei quartieri popolari, è diventata con il tempo una delle immagini simbolo della città. Una cartolina molto pittoresca, questa, che il Comune aveva pensato mettere nel dimenticatoio, perché considera lo "sgocciolamento” dei panni bagnati verso il suolo un potenziale disagio per i passanti. Il divieto era stato inserito nella bozza del nuovo regolamento per la “Movida e il Decoro urbano”, ovvero una serie di provvedimenti mirati a migliorare le condizioni della città in vista dell’arrivo dell’alta stagione turistica. Tra queste norme figurano vari divieti, come quello relativo alla vendita di alcolici dopo le 3 di notte, agli schiamazzi notturni, ai fuochi d'artificio non autorizzati e alla circolazione con monopattini elettrici dentro gli spazi delle Gallerie Umberto e Principe di Napoli. |