Il dibattito sulle concessioni demaniali marittime
25 November 2021
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Carmen: | Una sentenza del 9 novembre dei giudici del Consiglio di Stato, relativa all’annosa e intricata questione del rinnovo delle “concessioni demaniali marittime”, ha riacceso un vecchio dibattito politico e civile. Le concessioni demaniali marittime sono permessi che consentono a privati cittadini di utilizzare per fini commerciali tratti della costa di proprietà statale. L’attività più comune è quella degli stabilimenti balneari, che offrono servizi a pagamento per motivi turistici. Per decenni, i proprietari di queste attività hanno goduto di rinnovi quasi automatici delle concessioni demaniali, pagando allo Stato un canone fisso piuttosto modesto, se paragonato ai prezzi dei servizi offerti, o ai ricavi annuali. Una sorta di privilegio, che la direttiva Bolkestein del 2006 ha eliminato, sancendo che le concessioni pubbliche devono essere affidate ai privati attraverso gare e regole equilibrate aperte a tutti i cittadini europei. All’epoca, la legge europea aveva suscitato le proteste degli imprenditori italiani del settore turistico balneare e ancora oggi, è fonte di acceso dibattito. |