Diamo inizio al programma. È terminata la Convention nazionale repubblicana negli Stati Uniti. Come previsto, Donald Trump è stato nominato candidato alla presidenza degli Stati Uniti. Vediamo nel dettaglio.
Giovedì scorso Donald Trump ha accettato ufficialmente la nomination presidenziale repubblicana. Ad affiancarlo, come suo compagno di corsa, ci sarà JD Vance, un senatore 39enne dell'Ohio.
È una scelta, quella di Trump, che ha colto molti di sorpresa. Solitamente i candidati presidenziali scelgono come loro vicepresidenti i candidati in grado di attirare più voti, come quelli che si sono opposti a loro durante la stagione delle primarie.
Quindi, cosa ha spinto Trump a scegliere JD Vance?
Sicuramente il rancore verso Mike Pence, il suo ex vicepresidente, per la slealtà che ha dimostrato quando h
Venerdì scorso un'enorme interruzione di Microsoft Windows ha paralizzato diversi settori economici in tutto il mondo. Il problema è stato causato da un difetto in un aggiornamento software della società di sicurezza informatica CrowdStrike.
L’interruzione ha colpito numerose aziende e servizi, tra cui compagnie aeree, aeroporti, banche, ospedali, servizi di emergenza e media. Oltre 3.300 voli sono stati cancellati in tutto il mondo e 11.400 voli hanno subito ritardi. Alcuni ospedali hanno cancellato gli interventi chirurgici in programma e le banche hanno segnalato anomalie nei sistemi di pag
Venerdì scorso la Squadra Olimpica dei Rifugiati è arrivata al Villaggio Olimpico di Parigi. Quest'anno è composta da 37 atleti provenienti da 11 Paesi, tra cui Afghanistan, Iran, Cuba, Sud Sudan, Etiopia e altri.
Gareggeranno alle Olimpiadi estive del 2024 in 12 sport differenti, che vanno dall'atletica al pugilato, dal nuoto al taekwondo.
L’intento della Squadra Olimpica dei Rifugiati è di ispirare le nuove generazioni e sensibilizzare l'opinione pubblica sulla crisi globale dei rifugiati. Secondo le Nazioni Unite, lo scorso anno circa 117,3 milioni di persone in tutto il mondo sono state cos
Amici, grazie per avermi permesso di condividere i miei pensieri con voi!
Per molti atleti rifugiati, il viaggio verso Parigi è già di per sé una vittoria. Ma è anche un potente messaggio di speranza, appartenenza e inclusione.
Alla prossima puntata!