L’opposizione vince le elezioni in Birmania e mette fine a decenni di governo militare
Milioni di cittadini birmani si sono presentati alle urne, lo scorso 8 novembre, per eleggere il Parlamento nazionale. Si tratta di un passo storico nel processo di transizione del paese verso la democrazia, dopo decenni di regime militare.
La Lega nazionale per la democrazia ha conquistato almeno 135 seggi nella Camera bassa del Parlamento nazionale, e 29 seggi nella Camera alta. Mercoledì scorso, Aung San Suu Kyi, la leader del partito, è stata nuovamente confermata nel seggio che dal 2012 occupa alla Camera bassa.