James Foley era scomparso in Siria quasi due anni fa, mentre lavorava come corrispondente di guerra per il sito web di notizie GlobalPost e l'agenzia di stampa internazionale Agence France-Presse. Il giornalista era stato catturato il 22 novembre 2012. Di lui si erano perse le tracce fino al momento della diffusione, all’inizio di questa settimana, del video che mostra la sua decapitazione.