Attentato suicida presso l'ambasciata iraniana a Beirut
Martedì scorso, due kamikaze hanno colpito l'ambasciata iraniana a Beirut, uccidendo 23 persone e ferendone più di 140. Un gruppo legato ad al-Qaeda e operante in Libano ha detto di aver messo a segno l’attentato in rappresaglia per l’appoggio offerto da Hezbollah alle forze di Assad nella lotta contro i ribelli siriani, in maggioranza sunniti.
Il primo attentatore suicida era in sella a una moto con due chili di esplosivo e si è fatto saltare in aria al cancello principale dell'ambasciata. Meno di due minuti dopo, un secondo attentatore suicida, alla guida di una macchina dotata di 50 chilogra