L’Università di Trento rivoluziona il linguaggio accademico per l’inclusività di genere
11 April 2024
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Carmen: | Recentemente, l'Università di Trento si è distinta nel panorama accademico italiano per aver adottato un criterio linguistico piuttosto audace e da molti dibattuto: l’uso del "pronome femminile" in tutte le comunicazioni ufficiali. Questa decisione è stata annunciata nell'ambito della revisione del nuovo regolamento generale, dove il consiglio di amministrazione ha deliberato che tutte le cariche professionali, indipendentemente dal genere, sia al singolare che al plurale, saranno denominate al femminile. L’iniziativa, presa dal consiglio di amministrazione, segna un cambiamento radicale nel modo in cui l'università si rivolge e interagisce con i suoi membri, con l'obiettivo di promuovere un ambiente più inclusivo e paritario. Tradizionalmente, infatti, si è sempre utilizzato il maschile come forma neutra per indicare sia gruppi di persone di genere misto sia per nominare cariche occupate da donne. Con questa scelta, invece, l'Università di Trento inaugura un nuovo capitolo, in cui termini come "la docente", "la segretaria", "la presidente" e "la rettrice" diventeranno la norma. |