Sculture di Michelangelo tornano a risplendere con il bio-restauro
28 October 2021
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Carmen: | Venerdì 29 settembre, il quotidiano Repubblica ha dedicato un interessante articolo a un’innovativa tecnica di restauro, che sta dando risultati straordinari. Sculture, pitture murali, antichi testi, quadri e altre opere d’arte con il passare dei secoli si deteriorano a causa del depositarsi di sostanze organiche e inorganiche, che ne offuscano l’originario splendore e bellezza. Fino ad oggi, i metodi di restauro riuscivano a rimuovere solo parzialmente le macchie più scure, soprattutto nelle sculture in marmo. Pare che, ora, questo problema non esista più. Un gruppo di ricercatrici italiane, che lavora presso l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea), ha messo a punto un efficace processo di pulitura che prevede l’utilizzo di microrganismi, alghe, funghi e altre sostanze naturali. Questa tecnica è sostenibile al cento per cento e non danneggia in alcun modo le opere d’arte. La bio-tecnica del team di ricerca dell’Enea ha a disposizione un archivio di circa 1.500 microrganismi, tra cui una folta colonia di batteri. Una volta selezionati in base alle loro caratteristiche, questi microrganismi vengono messi in una sostanza gelatinosa, che poi sarà applicata direttamente su patine, grasso, coste e altre sostanze che si trovano sulle opere d’arte. Il risultato è miracoloso. |