Verona vuole allontanare i cibi fritti dal centro storico
19 August 2021
Mario: | Sta facendo molto discutere la proposta del Comune di Verona di bandire dai quartieri del centro storico una serie di esercizi commerciali e ristoranti fast-food. Nella seconda metà di luglio, le forze politiche di maggioranza di centrodestra hanno presentato in Consiglio comunale un lunghissimo emendamento relativo ad alcune variazioni del regolamento urbanistico cittadino. Tra i vari punti, l’emendamento prevede il divieto di apertura di nuovi ristoranti fast-food ed esercizi specializzati nella preparazione e vendita di cibi fritti. L’iniziativa è stata giustificata dall’esigenza di garantire la salute dei cittadini e tutelare le bellezze del centro storico, riconosciuto nel 2000 dall’Unesco come patrimonio storico e culturale dell’umanità. In realtà, il provvedimento è nato principalmente con lo scopo di bloccare la nascita di un nuovo locale di Kentucky Fried Chicken, la più famosa catena di fast-food statunitense specializzata nel pollo fritto. La US Food Network Srl, franchising partner di Kentucky Fried Chicken, che a Verona già conta due ristoranti, a inizio giugno aveva annunciato l’imminente assunzione di 21 persone da inserire nel nuovo ristorante di Piazza Erbe, uno dei luoghi più antichi e affascinati del centro di Verona. |