L’esplosione di un deposito militare ceco è collegata ad altre operazioni di spionaggio russe
Domenica, Mosca ha espulso 20 diplomatici cechi, dopo che Praga aveva accusato la Russia di essere responsabile dell’esplosione di un deposito di munizioni ceco, nel 2014. Sabato, la Repubblica Ceca aveva ordinato l’espulsione di 18 diplomatici russi, accusandoli di spionaggio. Se Praga, però, aveva dato 72 ore ai diplomatici russi, per lasciare il Paese, Mosca ne ha concesse solo 24 ai cechi.
Le indagini, effettuate dalla polizia ceca, hanno identificato come responsabili dell’esplosione del magazzino gli stessi due agenti dell’intelligence militare russa, accusati di aver avvelenato la fami