La Corte Costituzionale d’Austria depenalizza la morte assistita
Lo scorso 11 dicembre, la Corte Costituzionale austriaca ha dichiarato incostituzionale la punibilità del suicidio assistito. Secondo il diritto penale austriaco, chi aiutava qualcuno a porre fine alla propria vita avrebbe potuto scontare fino a cinque anni di reclusione. La Corte ha stabilito che questa disposizione è una violazione del diritto individuale all’autodeterminazione.
Questa storica sentenza è il culmine di una vicenda, nata da una serie di denunce, presentate da un gruppo di persone, che si sono sentite violate nei propri diritti umani dal divieto al suicidio assistito, vigente ne