Da ora Facebook metterà al bando i contenuti che negano, o travisano la realtà dell’Olocausto
Lunedì 12 ottobre, Mark Zuckerberg, amministratore delegato di Facebook, ha annunciato di aver rivisto la sua decisione del 2018, e che da questo momento in poi Facebook comincerà a rimuovere i contenuti che “negano, o travisano l’Olocausto”. Nell’annunciare questo cambiamento di rotta, Zuckerberg ha citato un recente sondaggio, condotto su un gruppo di americani adulti tra i 18 e i 39 anni, secondo il quale quasi un quarto del campione ha mostrato di credere che l’Olocausto è un mito, o è stato esagerato.
In un post sul suo blog Zuckerberg ha scritto: “Ho faticato a lungo con la tensione tra l