La guerra del cappero che divide le isole Eolie
18 June 2020
Chiara: | Recentemente mi è capitato di leggere sui giornali una notizia davvero curiosa. Drizza le orecchie e ascoltami con attenzione! Nel mese di maggio l’Unione europea ha riconosciuto al cappero, che si produce nei terreni agricoli dell’arcipelago siciliano delle Eolie, la denominazione di origine protetta. Il marchio DOP è da sempre sinonimo di cibo di qualità, in quanto viene attribuito solo ad alimenti, prodotti in una zona geografica specifica e con sistemi di lavorazione spesso antichi e tradizionali. Da secoli, il cappero è uno dei fiori all’occhiello della produzione delle Eolie, in particolare dell’isola di Salina, che da sola ne produce circa il 75% . E qui nasce il problema, Mario… L’Europa ha riconosciuto al verde bocciolo eoliano la denominazione Cappero delle isole Eolie, senza alcuna distinzione tra le isole. I produttori di Salina, isola del cappero per eccellenza, si sono opposti alla decisione. A loro dire, il cappero prodotto nelle loro terre deve essere riconosciuto con un marchio, che specifichi il nome Salina… |