Coronavirus, supermercati vietano acquisto di articoli di cancelleria e biancheria
Stefano: | Lo scorso 11 marzo, sono entrate in vigore in tutte le Regioni italiane, le stringenti misure varate dal Governo, per limitare il contagio del coronavirus SARS-CoV-2, ormai giunto a livelli molto preoccupanti. Oltre alla quarantena obbligatoria per tutti i cittadini, è stata disposta anche la chiusura di gran parte delle attività commerciali e di vendita al dettaglio, a eccezione di farmacie, negozi di prima necessità e alimentari. Nei giorni successivi all’entrata in vigore del decreto governativo, all’interno dei punti vendita si è assistito a qualcosa di molto particolare, che ha fatto letteralmente infuriare molte famiglie. Per qualche strano motivo, le grandi catene di supermercati hanno vietato la vendita di tutti gli articoli di cancelleria. Improvvisamente sono diventati introvabili i quaderni, le matite, i pennarelli, i giochi per bambini, la biancheria e il materiale per il giardinaggio. |