La transumanza dei pastori italiani è patrimonio culturale dell’Unesco
2 January 2020
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| Romina: | Hai sentito che la transumanza, la tradizionale pratica di migrazione stagionale del bestiame è stata iscritta, all'unanimità, nella Lista Rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell'Unesco? Secondo quanto riportato dai giornali lo scorso 11 dicembre, i delegati dei 24 Paesi del Comitato intergovernativo, riunitosi a Bogotà, in Colombia, hanno deciso di accogliere la candidatura presentata nel 2018 dall’Italia come capofila, insieme ad Austria e Grecia. Il riconoscimento riguarda tutte le comunità italiane, indicate come luoghi simbolici della transumanza come il comune di Amatrice, in provincia di Rieti, da cui è partita la candidatura subito dopo il devastante terremoto, Frosolone, in provincia di Isernia, Pescocostanzo e Anversa degli Abruzzi in provincia dell'Aquila, Lacedonia in Alta Irpinia in Campania, San Marco in Lamis e Volturara Appula in provincia di Foggia, insieme a territori della Lombardia, la Val Senales in Trentino Alto-Adige, e la Basilicata. |