Una sparatoria in una sinagoga e due nuovi rapporti indicano una crescita della minaccia antisemita
Domenica scorsa, un ragazzo di diciannove anni ha fatto fuoco in una sinagoga, vicino a San Diego in California, uccidendo una persona e ferendone altre tre. La sparatoria, avvenuta durante l’ultimo giorno della Pasqua ebraica, ha avuto luogo a sei mesi esatti dalla strage in una sinagoga di Pittsburgh, in Pennsylvania, dove un uomo armato uccise undici persone e ne ferì sette.
La sparatoria di sabato rientra nella tipologia degli attacchi antisemiti, il cui numero oggi sfiora livelli storici. In uno studio, pubblicato martedì scorso dalla Lega Anti-Diffamazione, un’organizzazione ebraica statu