La Russia organizza la più grande esercitazione militare dalla Guerra fredda
Martedì, la Russia ha dato il via a “Vostok-2018”, la più grande esercitazione militare dalla caduta dell’Unione Sovietica. Alle operazioni, che si svolgono nella parte orientale della Siberia, hanno preso parte circa 300.000 soldati, 36.000 veicoli militari, 1.000 velivoli e 80 navi. Anche la Cina partecipa con circa 3.500 militari.
L’esercitazione giunge in un momento di evidente tensione nelle relazioni di Mosca con l’Occidente, dopo le accuse d’ingerenza nelle elezioni e le critiche per i conflitti in Ucraina e Siria. Un portavoce del Cremlino ha dichiarato che le operazioni militari sono state motivate dall’atteggiamento aggressivo e poco amichevole nei confronti della Russia. Secondo la Nato, però, l’impostazione dell’esercitazione “dimostrerebbe l’intenzione di Mosca di preparare le truppe per un grande conflitto”.