Facebook, Twitter e Google ammettono ampie intromissioni russe sulle loro piattaforme
Gli avvocati di Facebook, Twitter e Google hanno ammesso che degli agenti russi hanno utilizzato le loro piattaforme per influenzare l'esito delle elezioni presidenziali statunitensi del 2016 e seminare divisioni tra gli elettori americani. Le dichiarazioni sono giunte martedì e nella giornata di ieri, durante una deposizione davanti al Congresso degli Stati Uniti.
Lunedì scorso, le tre società hanno riconosciuto che il numero di account legati ad interessi russi presenti nei loro siti sarebbe superiore a quanto rivelato in precedenza. Facebook ha ammesso che numerosi post di origine russa hann