Turchia, il presidente Erdoğan annuncia nuove repressioni contro i dissidenti politici
Nel primo anniversario del fallito colpo di stato che l’anno scorso ha scosso la Turchia, il presidente Recep Tayyip Erdoğan si è impegnato a continuare l’attuale repressione contro i suoi avversari, un gruppo che include giornalisti, attivisti politici e persino alcuni parlamentari. La scorsa domenica, nel corso di due appassionati discorsi, Erdoğan ha inoltre annunciato di voler reintrodurre la pena di morte nel paese, previa approvazione parlamentare.
Con frequenti riferimenti alla religione, Erdoğan ha lodato il popolo turco “per aver combattuto, con le loro bandiere e la loro fede, i delin