Un’analisi ematica rileva la probabilità di recidiva del cancro con un anno di anticipo rispetto ad altri metodi
Secondo un team di ricercatori residenti nel Regno Unito, un test ematico può contribuire a predire il rischio di recidiva del cancro al polmone con un anno di anticipo rispetto alle normali ecografie. I risultati dello studio, che sono stati pubblicati online sulla rivista Nature lo scorso mercoledì, potrebbero condurre allo sviluppo di un trattamento più efficace di questa patologia che, attualmente, rappresenta la principale causa, a livello mondiale, dei decessi legati al cancro.
Il test consente di rilevare il DNA mutato che viene rilasciato nel flusso sanguigno dalle cellule tumorali